Lo smeraldo appartiene alla rosa delle pietre più preziose e ricercate da sempre, insieme al rubino, allo zaffiro e al diamante.
Lo smeraldo deriva il suo nome dal greco “smaragdos” che significa “pietra verde” e é conosciuta da oltre 4000 anni.
Appartiene alla famiglia del berillo, che é un minerale della classe dei silicati, più precisamente è un silicato di alluminio che ha una durezza tra 7,5 e 8 sulla Scala di Mohs. Il berillo si presenta in natura, in una verietà di esemplari, che si differenziano tra loro soprattutto per il colore. Lo smeraldo rappresenta proprio la varietá di berillo piú rara, ricercata e, quindi, costosa. Inoltre è tra le gemme con il maggior numero di inclusioni, benché sia famosa per íl suo colore senza eguali, dovuta alla presenza di tracce di cromo: la cosiddetta tonalità verde-smeraldo.
In generale, il colore dello smeraldo, varia da un verde vivo a un verde scuro, per la presenza, appunto di cromo. La varietá di berillo verde che deve la propria colorazione unicamente alla presenza di vanadio, non viene considerato vero smeraldo, ma semplicemente berillo verde.
Per scegliere e, di conseguenza, acquistare uno smeraldo di una qualità che sia media, buona e ottima, occorre prestare attenzione ad alcuni aspetti e valutarli in maniera complessiva.
- …dalle origini e fonti di estrazione
La Colombia è il primo Paese produttore di smeraldi al mondo, in quanto nelle miniere della Colombia vengono estratti gli smeraldi più rari e pregiati che siano in commercio.
Ultimamente sono stati scoperti giacimenti in Sudamerica, Africa e in Europa ma il Brasile e lo Zambia detengono, insieme alla Colombia, il primato di produttori dei migliori smeraldi al mondo. Dal Brasile provengono gli smeraldi dal colore verde vivo, con grande trasparenza e brillantezza e poche inclusioni mentre dallo Zambia provengono gli smeraldi dalla tonalità più intense e simile a quelli colombiani.
In Brasile noti sono i giacimenti di Bahia e Minais Gerais: é possibile riconoscere gli smeraldi brasiliani perché le gemme presentano una colorazione molto leggera di verde, con sfumature che tendono al giallo e quasi prive di inclusioni, ovvero trasparenti. Proprio dalla terra brasiliana arrivano sul mercato pregiatissimi smeraldi: si riconoscono perché tra questi si trovano degli esemplari che sono gli unici ad avere l´effetto stella, con stelle a sei punte e il gatteggiamento.
Anche la Colombia offre una qualitá eccellente di smeraldi, che provengono dai giacimenti di Muzo o dalla miniera Chivor, che si trovano entrambi nei dintorni di Bogotà: é possibile riconoscere questi smeraldi perché presentano una tonalità intensa di verde.
Dal Sudafrica arrivano gli smeraldi Transvaal, ma solo il cinque percento sono di una qualità effettivamente buona: è possibile riconoscerli perché vengono, spesso, tagliati in cabochon.
Il taglio cabochon è molto utilizzato anche per gli smeraldi russi: la Russia si annovera tra i Paesi di estrazione e i maggiori giacimenti si trovano negli Urali.
Lo Zimbabwe offre gemme estratte in diverse località: si riconoscono perchè questi smeraldi sono di piccole dimensioni, ma di alta qualità.
- …da una prima osservazione
Lo smeraldo era conosciuto e apprezzato da molti popoli antichi: sembra che Cleopatra, ultimo Faraone egiziano, fosse particolarmente attratta da questa pietra preziosissima, tanto da farne la gemma per eccellenza di decoro per i suoi abiti, gioielli e corone. Ancora oggi uno smeraldo si riconosce a prima vista, verrebbe da dire al “primo sguardo” per lo splendore di queste gemme. Molti smeraldi presentano inclusioni naturali e questo li rende unici. Se trattati con olii o resine con lo scopo di eliminare o attenuare le imperfezioni, queste gemme non avranno più lo stesso valore, perché sono proprio le imperfezioni stesse a rendere gli esemplari preziosi e a testimoniarne la naturale origine e quindi la rarità. La luce artificiale aiuta a esaltare le naturali imperfezioni mentre, al contrario, la luce naturale ne evidenzia il colore e le sue sfumature.
- …dal taglio, dalla dimensione e dalle inclusioni
Lo smeraldo è un berillo e come tale ha una durezza tra 7,5 e 8 sulla scala di Mohs, per questo non risulta facile nella lavorazione. Il taglio è un processo cui fare molta attenzione, perché la presenza delle inclusioni rende lo smeraldo soggetto a sfaldature. Il taglio più amato e praticato è il taglio “step-cut” rettangolare, denominato proprio “taglio smeraldo”. Riconoscere queste pietre preziose non è difficile, perchè il taglio smeraldo permette di proteggerle e di esaltarne la tonalitá e la saturazione della pietra: se il taglio è di alta qualità, la gemma brilla in tutto il suo splendore, se il taglio non è buono, si riconosce subito dalla opacità della superficie.
In genere le pietre di smeraldo variano da una grandezza di 0,2 o 0,5 carati per le gemme che vengono incastonate nel contorno, fino a 5 carati per le gemme principali, di anelli, ciondoli, orecchini e collane. Anche se, di norma, maggiori sono le dimensioni della gemma, più alto è il suo valore, può accadere spesso che le pietre piccole presentino una maggiore limpidezza e diventino persino più pregiate e costose! Quindi occorre fare attenzione a non preferire solo esemplari di smeraldi per la loro dimensione.
Delle inclusioni abbiamo già molto parlato: sono caratteristiche di molte pietre naturali e rappresentano piccolissimi elementi intrappolati nella formazione della gemma, ormai migliaia di anni fa. Sono presenti nella maggioranza degli smeraldi naturali estratti e sono visibili, molto spesso, ad occhio nudo. Uno smeraldo privo di inclusioni ha un valore maggiore rispetto ad uno smeraldo in cui esse sono presenti, ma allo stesso tempo la loro presenza rende la gemma unica. Pietre preziose trasparenti e perfette potrebbero lasciare dubbi di eventuali trattamenti chimici.
- …dal colore
Il colore nello smeraldo è una delle caratteristiche principali, che conferisce a questa pietra preziosa valore, unicità e rarità. Il colore è dovuto, come già vi ho accennato, alla presenza di elementi di cromo, vanadio e ferro all´interno della pietra preziosa. Per colore o tonalità, nel caso dello smeraldo, si intende la sua tipologia di verde: il verde può variare in base a diversi fattori, come sopra accennato. Innanzitutto la provenienza della pietra gioca un ruolo decisivo. Quindi le dimensioni, la limpidezza.
Generalmente gli smeraldi di tonalità più intense vengono considerati di maggior valore e più ricercati e valutati sul mercato. Lo smeraldo Muzo é, tra tutti, una qualità raffinata e rara. Ma lo smeraldo Transvaal come anche gli smeraldi russi e la qualitá brasiliana sono apprezzatissimi. Le pietre molto limpide, ovvero prive o quasi di inclusioni, che presentano una alta saturazione raggiungono valori di mercato impensabili. Spesso accade, però, che gli smeraldi dal colore intenso, molto pregiati, appaiano leggermente opachi perchè non assorbono luce. Quindi attenzione alla rigiditá nella osservazione di uno smeraldo, occorre sempre porre molta attenzione ai diversi aspetti e sviluppare una valutazione ampia.
Per scegliere e acquistare uno smeraldo che soddisfi a pieno le caratteristiche, è sempre opportuno rivolgersi a gioiellieri o rivenditori di fiducia, che possano certificare la provenienza della gemma e dei gioielli. È importante instaurare un rapporto di fiducia, che permetta una costante comunicazione tra cliente e fornitore: in questo modo il cliente sará sempre soddisfatto e nel caso non lo fosse, avrá la possibilità di esprimere dubbi e eventuali critiche. Dall´altra parte il fornitore, proprio attraverso commenti e critiche del cliente, potrà migliorare il suo servizio. Quando la catena tra fornitore, rivenditore e cliente si accorcia, come per esempio accade per Juwelo, il cliente potrà trovare prezzi sempre più competitivi con una garanzia delle pietre preziose!