Il trend del 2017? Ortensie, rose, margherite, papaveri e chi più ne ha più ne metta… nel vero senso della parola!
Mai come quest’anno la parola d’ordine per la bella stagione è fiori, in tutte le forme, in tutti i colori e soprattutto in tutti i materiali.
Stampati su tessuti, ricamati su jeans e naturalmente riportati in maniera fedele su gioielli che diventano quasi delle sculture.
Ogni anno il rifiorire primaverile della natura porta con sè un nuovo invito al romanticismo che in questo 2017 è stato colto da tutti i più grandi stilisti e designer del mondo facendo “sbocciare” collezioni che farebbero invidia anche al più bel giardino del mondo.
Naturalmente questo trend non è una grande novità, nei decenni scorsi è stata una tendenza che si è ripetuta più volte. Il suo più grande exploit fu sul finire degli anni ’60, quando stampe fiorite divennero una vera e propria divisa per le donne di quel tempo che iniziavano ad emanciparsi sottolineando al tempo stesso il loro essere femminile. Un grande ritorno ci fu negli anni ’90, anni in cui ai fiori si aggiunsero grandi ruches e merletti (dite la verità, tenete le foto con tutine a fiori elasticizzate ben nascoste nel cassetto!), fino ad arrivare ad oggi, in cui il fiore è tornato a farla da padrone sottolineando però quel lato romantico e leggero che la donna dei nostri giorni, nonostante il suo ricoprire mille ruoli diversi, non abbandona mai.
Per quanto riguarda gli accessori, questo invito della bella stagione a creare gioielli floreali diventa una vera e propria sfida in quanto la sapienza manuale dell’uomo deve essere all’altezza della maestria della natura. Non è affatto facile per gli artigiani orafi e tagliatori di gemme ricreare ciò che nel mondo accade naturalmente. Insomma, un fiore sa bene come fiorire, ma un orafo deve essere molto abile per creare qualcosa che possa cogliere l’essenza di un fiore, la poesia di un bocciolo di rosa o la perfetta simmetria di una foglia.
Grande maestro per quanto riguarda lo stile floreale e animalier fu Cartier, che nel corso degli anni ne ha fatto addirittura un punto di forza delle sue collezioni, Bulgari non è stato di certo da meno, seguito da Tiffany che, per gli esemplari di altissima gioielleria, ripropone delle vere e proprie opere d’arte dedicate al mondo della flora e della fauna.
Stiamo parlando dell’olimpo della gioielleria, naturalmente, ma questo trend è stato riportato anche nelle creazioni di Juwelo! In questo caso la madreperla si è trasformata in petali, l’oro in delicati ramage, gemme tagliate ad arte hanno dato vita a fiori di mille colori diversi… Orecchini, ciondoli e bracciali che abbinati e indossati tutti insieme creano il “giardino segreto” in cui ogni donna vorrebbe nascondersi.