Genesi
L’Apatite si sviluppa come un cristallo nelle pegmatiti granitiche, nelle rocce metamorfiche e negli ambienti ignei. Ha avuto questo nome nel 1786 dal geologo tedesco Abraham Gottlob Werner.
La parola apatite deriva dall’espressione greca per “ingannare”. Questo nome ingiusto sarebbe attribuito alla possibilità sia facilmente confusa con altre gemme.
L’Apatite nel mondo
Sebbene l’Apatite sia un minerale relativamente comune, è estremamente raro trovarla in qualità gemma. Pertanto, fino a poco tempo fa, era una gemma che si trovava raramente nelle gioiellerie e non era molto conosciuta tra il grande pubblico.
Questo ha avuto un cambio radicale a partire del arrivo al libero mercato di Apatiti di grande bellezza, che furono d’ispirazione per disegnatori famosi nel mondo della gioielleria. Basta pensare alle creazioni con Apatite presentate nelle fiere di Hong Kong e Dubai nel 2010. A partire di quel momento questa meravigliosa gemma è presente in importanti collezioni di tutto il mondo.
Grazie ai suoi colori e forme diverse e oggetto del desiderio per ogni collezionista esperto.
Colore
Il colore è uno dei quattro criteri più importante per valutare una gemma. Si considera che il colore sia il referente di bellezza più importanti nelle pietre preziose e le pietre blu con una brillantezza attraente sono particolarmente apprezzate.
L’Apatite indaco ha un elettrizzante blu da togliere il fiato. L’Apatite blu del Madagascar, che ricorda la Praraíba brasiliana, ha un blu neon freddo. Entrambe vengono estratte nelle aree minerarie scoperte nel 1995 vicino a Fort Dauphin, nel sud del Madagascar.
Dal Brasile, nella zona di Água Branca, stato di Bahia, viene reperita l’Apatite blu reale, che molto spesso viene scambiata per Zaffiri di alta qualità.
Oltre al blu, l’Apatite può essere trovata 100% naturale in altri colori, come verde, rosa, lavanda, viola, bianco e giallo. Il colore di questa gemma è determinato dagli elementi che s’incorporano alla struttura in fase di formazione del cristallo.
Una rara variante del Maine (USA) è il viola intenso. Come con altre pietre preziose, la saturazione del colore determina il valore.
Le Apatiti blu (dal Brasile) sono quasi sempre piccole (1-2 carati). La Birmania produce varietà blu da 10 carati, ma è molto raro trovare taglie più grandi di questo colore. Gli esemplari di origine birmana, come quella brasiliana, sono 100% naturali.
Ogni regola ha la sua eccezione…
Si diceva che l’Apatite non esistesse in colore rosso fino a che in Brasile, nello stato di Minas Gerais, in una regione che è tipica per l’estrazione di Tormalina, hanno trovato una varietà rossa assolutamente stupenda! È stata una scoperta sorprendente perché la struttura geologica della zona non prevede la formazione di Apatiti. Juwelo aveva acquistato all’epoca tutta la prima partita di Apatiti Rosse.
La miniera ha continuato a lavorare negli anni successivi e si sono riportati al libero mercato nuove partite di questa gemma sorprendente, ma i prezzi sono saliti in maniera drammatica.
L’Apatite nel mondo della industria
Nel gruppo minerale delle Apatiti si possono contare anche l’idrossido-apatite, il fluoro-apatite e il cloro-apatite. È anche il minerale più ricco di fosforo al mondo nella sua struttura cristallina.
Questo fatto spiega l’importanza dell’Apatite per l’estrazione del fosforo, indispensabile per la produzione di fertilizzanti e acido fosforico per l’industria chimica.
L’Apatite è anche costituita da fosfato di calcio, che è lo stesso materiale che forma i denti e le ossa. In medicina, la varietà idrossido-apatite viene utilizzata come sostituto osseo artificiale.
Nelle collezioni di Juwelo potresti trovare diversi gioielli con Apatiti di colori e disegni differenti, a prezzi molto convenienti e accompagnati da un certificato che vi garantisce la autenticità de la gemma. Buona scelta!