Elizabeth Taylor diceva già che un mondo senza Diamanti, sarebbe un mondo opaco e senza glamour… ed è vero che non potremmo immaginare oggi la gioielleria senza senza di lui: il Diamante, la gemma del mese di Aprile.  Non c’è tappeto rosso senza di Diamanti, l‘anello di fidanzamento più classico presenta questa gemma che simboleggia l’amore eterno.

Ma … è sempre stato così?

Non proprio. Sebbene sia vero che è sempre stata molto apprezzato e che è stato utilizzato nei gioielli fin dall’antichità, non ha avuto a quei tempi lo status che ha oggi: il Diamante è il re del mondo delle gemme.

Tutto è iniziato con la necessità per De Beers, proprietario dell’allora monopolio dei Diamanti, di imporli ad un cerchio più grande di clienti. La gemma era considerata molto bella, ma non era popolare. Nel 1936 De Beers commissionò una campagna pubblicitaria all’agenzia pubblicitaria americana N.W. Ayer. Nessuno sospettava che una simile campagna avrebbe cambiato il corso del destino del Diamante e lo spirito della pubblicità!

In quegli anni il Diamante era considerato in America come una gemma appartenente ai 100 più ricchi. La maggior parte delle donne americane rifiutava il costoso anello di fidanzamento, esortando il futuro marito a investire i soldi in qualcosa di più necessario e utile: una lavatrice, una lucidatrice o un’impastatrice.

L’agenzia decise che l’unica possibilità per avvicinare il prodotto alla società americana media non era quella di indirizzare il prodotto stesso, ma di stimolare fantasie, sogni ed emozioni a livello associativo. È stata una donna, Frances Gerety, la responsabile di quello che è considerato fino ad oggi il miglior slogan pubblicitario del XX secolo: “I Diamanti sono per sempre”. L’evocazione è amore eterno – da una parte -, ma dall’altra, capitale sicuro!

Inoltre, l’agenzia pubblicitaria si dedicò a realizzare articoli e fotografie con star del cinema che indossavano i loro anelli di fidanzamento con Diamanti enormi. Nel giro di pochi anni la donna americana media desiderava possedere un gioiello con la gemma del mese di Aprile. Anche i giovani che volevano proporre matrimonio alle loro amate puntavano sull’infallibilità di un bellissimo anello con Diamanti!

Emozione e fascino

In effetti, le campagne di marketing e pubblicità della N.W. Ayer ebbero risultati insospettati e incredibili: i Diamanti sono diventati l’oggetto del desiderio di tutti.

Allo stesso tempo il settore creativo pubblicitario scoprì che risvegliare sensazioni eccitanti era il modo migliore per imporre un prodotto, qualunque esso fosse… Sul serio? Personalmente, non credo che le stesse fantasie possano essere realizzate in una campagna pubblicitaria per inserti di scarpe… ma questo è argomento per un altro articolo.

La certezza del bello

È assolutamente vero che la canzone di Marilyn: “I Diamanti sono i migliori amici di una ragazza” ha contribuito a rendere eterna la gemma del mese di Aprile nel subconscio collettivo. La campagna pubblicitaria ha dato effettivamente al Diamante una popolarità che non era stata raggiunta finora. Ma è anche vero che si tratta di una delle gemme più affascinanti della storia. I Diamanti bianchi, con la loro incredibile dispersione di luce, risvegliano in noi, al solo guardarli, una diversa quantità di sensazioni. Amiamo il Diamante, ci lascia sognare e fantasticare.

 

La gemma del mese di Aprile: Diamante incolore e colorato

Il Diamante bianco ha criteri di valutazione molto rigidi e si ritiene che abbia un valore universale. Il suo colore è misurato sulla base di una scala definita in lettere dalla lettera D (il più bianco – incolore – dei Diamanti) alla lettera Z, in cui si vede decisamente un colore giallo.

A livello di purezza si parte dai Flawless (senza inclusioni) e si analizza in base alla quantità di inclusioni – più o meno impercettibili – in VVS, VS, IS, I, fino ad arrivare ai cosiddetti “Piqué” (che sono praticamente Diamanti senza valore alcuno). Certamente un Diamante di buona qualità, a partire dal carato, sale di prezzo esponenzialmente.

Ci sono anche Diamanti colorati naturali, ma sono molto rari. Ho scritto qui sul blog due articoli sui Diamanti Rosa e sui Diamante Rossi dove svelo tante curiositá interessanti.

A causa del modo in cui gli atomi sono intrecciati, la durezza del Diamante è estrema (10 sulla scala di Mohs), di conseguenza  è molto difficile per gli atomi di altri elementi penetrare nel reticolo cristallino. Questo accade raramente con l’azoto che conferisce al Diamante un colore giallo, arancione o marrone. L’altro elemento che molto sporadicamente riesce a penetrare nel reticolo cristallino del Diamante è il boro, provocando la formazione dei Diamanti blu. Gli altri colori dei diamanti sono il prodotto di un difetto nella formazione del cristallo. In questo gruppo ci sono i tanto amati Diamanti rosa e Diamanti rossi (che sono quasi inesistenti).

Tagli dei Diamanti

Il Diamante ha i seguenti tagli: brilliante, rotondo, marquise, ovale, pera (o goccia), baguette, cuore, carré e altre creazioni chiamate “fancy” che non seguono uno schema noto e sono il prodotto dell’ispirazione e del talento del tagliatore di diamanti. Confesso che mi piacciono tutti!

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