Millennials e gemme.
Un sondaggio effettuato di recente ha rivelato che anche i millennials apprezzano i gioielli e li acquistano senza badare troppo a spese Inoltre i loro criteri di scelta per gemme e pietre preziose sono interessanti.
Chi sono i millennials
I millennials.
Anche definiti come la Generazione Y, Generation Next o Net Generation.
Secondo l´Enciclopedia libera online, gli appartenenti alla generazione del nuovo millennio, vengono definiti Millennials o Echo Boomers, ovvero tutti coloro che sono nati tra i primi anni ’80 e i primi anni 2000 nel mondo occidentale.
Negli anni ´80 la pubblicità consisteva in spot televisivi, inserzioni su giornali e magazines e cartelloni per le strade della città. Poi il marketing ha cambiato direzione, focalizzandosi sul cliente e sul consumatore.
All´ingresso di internet nelle nostre vite, il mondo ha subito uno shock, in generale: la comunicazione correva attraverso un nuovo canale e le aziende non avevano ancora trovato la strada giusta di veicolare il loro messaggio sui prodotti.
Internet, computers, smartphones e tablet
I social media hanno dato una risposta a molti punti di domanda, fornendo loro il mezzo per raggiungere il pubblico.
I millennials si inseriscono in questo nuovo quadro: come sopra indicato, si tratta della generazione del nuovo millennio, la generazione nata dopo il 1980, che, molto presto, costituirá la metà della popolazione degli Stati Uniti e che ora rappresenta la prima generazione che è nata nel mondo della comunicazione globale dove tutto è “online”, ovvero connesso e in contatto.
Purezza e colore per i Millennials
Colour, Cut, Clarity e Carat Weight, ovvero colore, taglio, purezza e peso in carati: basta scorrere la nostra enciclopedia per avere una minima idea di quali siano le 4 C e la loro importanza nella valutazione e scelta delle pietre preziose.
Il peso di una gemma viene espresso in carati: più grossa è una gemma, più alto è il suo valore. La purezza di una pietra è determinata dalla quantità e disposizione delle sue inclusioni. I gradi di purezza di una gemma sono definiti dal GIA, Gemmological Institute of America. L´operazione del taglio, oltre a valorizzare le qualità della pietra, è molto importante per rendere la gemma stessa adatta all´incastonatura. In percentuale, si ritiene che il colore contribuisca a circa il 50% del valore finale della pietra preziosa. Peso in carati, taglio e purezza influiscono direttamente sul colore di una gemma.
Gemme grezze: peso, purezza, taglio, colore
Un sondaggio condotto su clienti e acquirenti di gioielli e pietre preziose negli Stati Uniti, ha evidenziato che i criteri maggiori presi in considerazione nell´acquisto di una gemma sono purezza e colore.
Il test selezionato per il sondaggio comprende un bacino di quasi tredicimila acquirenti tra i 21 e i 64 anni e testato sulla scelta di gemme quali smeraldi, rubini e zaffiri.
Ciondolo in oro con fluorite blu caraibico: colore meraviglioso!
Il dato interessante che emerge denota come l´origine e il peso di una gemma non abbiano molta rilevanza e, al contrario, colore e purezza giocano un ruolo fondamentale: il 31% ha acquistato gioielli con pietre preziose colorate negli ultimi due anni e il 41% dei Millennials, non solo, ha fatto acquisti di preziosi ma ha speso una somma che equivale a circa 1400 dollari.
Insomma, il futuro siamo noi Millennials e non, ma sempre connessi e …preziosi!
