Il vestito di 4 matrimoni e un funerale
Forse molte di voi non ricordano – o in quel periodo eravate troppo giovani – ma nel 1994 un vestito di Gianni Versace scaturì un grande tumulto nel mondo della moda. Si trattava dell’abito nero che indossava Elizabeth Hurley, la allora fidanzata di Hugh Grant, durante la premiere del film “Quattro Matrimoni e un Funerale”. Il vestito diventò “THAT DRESS” nell’ambiente della moda. Era un abito nero, sostenuto da diverse spille da balia in oro di grandi dimensioni, che lasciavano intravedere la pelle nuda sotto il vestito. È forse la creazione più nota di Versace ed è considerato da molti il principale responsabile del lancio della Hurley sulla scena dei media globali.
Le spille da balia nella cultura punk
Le spille da balia sono state utilizzate dai punk, principalmente come un accessorio che non era originariamente tale. Era un modo di atteggiarsi più che una moda. E passarono ad essere il simbolo più forte del movimento. (Devo confessare che nella mia giovinezza, alla fine dei lontani anni 70 anche io ho portato una spilla da balia all’orecchio… e lunghi capelli di colore azzurro!).
Dagli anni 90 ad oggi
Negli anni novanta, successivamente all’abito di Versace, la spilla da balia si è impadronita delle vetrine dei grandi gioiellieri, in infinite variazioni di gioielli realizzati in metalli preziosi. Basta pensare ai famosi orecchini di Versace con spille da balia in oro 18 carati con il logotipo della firma, o la gioielleria della disegnatrice britannica Vivianne Westwood, che, fino ai giorni nostri, continua a sperimentare con questo oggetto un’infinità di gioielli.
Oggi la spilla da balia ritorna con forza a essere protagonista nelle collezioni di gioielli. Sono stata molto attratta da un paio di orecchini di Marta Lugo, in oro, che mostrano una spilla da balia con tre Perle Akoya. Si colloca soavemente attraverso il buchino del lobo dell’orecchio e si chiude come normalmente si chiudono le spille da balia!
Ma l’offerta è enorme: bracciali e collane in oro e argento con delle spille da balia interlacciate, modelli “minimal” come quelli della designer giapponese Ami Masamitsu in oro bianco oppure spille di sicurezza in oro giallo ridisegnate in forme di pesci e lucertola. Esistono anche spille da balia in set di orecchini e collana in oro rosa, Zaffiri, Rubini e Smeraldi e di certo non mancano le spille da balia come ciondoli in platino e Diamanti di Cartier.
Da quel simbolo ribelle del punk agli oggetti preziosi che si propongono oggi, sono cambiate tante cose. Ma si potrebbe comunque affermare che lo spirito ribelle e anticonformista del movimento punk continua a vivere in queste proposte.
Prima di terminare l’articolo vorrei sefnalarvi che il modello di Versace con le spille da balia fu indossato nel 2012 da Lady Gaga in un incontro con Donatella Versace a Milano!