Restate sintonizzati su Juwelo: dal 4 al 7 aprile un appuntamento ricco di sorprese!

 

CHI É DON KOGEN

“Tutte le favole che si rispettino iniziano con C´era una volta…”. Il nostro magazine di ottobre e novembre 2013, che troverete ancora disponibile sul website www.juwelo.it , riassume brevemente la favola, appunto un po´ rivisitata del personaggio di Don Kogen, la cui vita, assomiglia piuttosto ad una perenne avventura all´insegna del rischio.

Figlio di un americano del Texas, a tre anni Don Kogen perde la mamma, quindi si lega al papá che lo porta con sé attraverso i suoi numerosi viaggi intorno al mondo: Sudamerica, quindi verso il Sud Est asiatico, India, Cambogia e infine Tailandia, dove a soli undici anni decide di fermarsi. Un luogo dalla magia incredibile, dove viene affascinato dalle mille vaietá di gemme e colori. Davanti a lui si aprono le porte di un mondo fino ad allora sconosciuto, a cui si accosta come tagliatore e poi come commerciante dapprima locale a Chantaburi, quindi sviluppando operazioni di compravendita delle gemme, espande il proprio mercato agli Usa e su eBay nel 1998. La passione cresce e con essa anche la conoscenza, la competenza ma anche la curiositá e il desiderio di nuove scoperte per allargare gli orizzonti. E cosí arrivano nuovi successi: una societá di trecento dipendenti in tre anni, poi l´ingresso all´ICA, Associazione Internazionale delle Gemme Colorate e la nomina ad Ambasciatore di CGA, ovvero dell´Associazione delle Gemme di Chantaburi. Ma non basta: c´é sempre un nuovo obiettivo dietro l´angolo. E cosí é ora di pensare ad una strategia che segua il processo nella sua compessitá, dall´estrazione delle gemme, alla loro lavorazione insieme ai metalli e, poi alla distribuzione sui mercati di tutto il mondo.

 

E SI DIA INIZIO ALLE DANZE. . .

Il suo arrivo sul piccolo schermo di Juwelo Italia lascia sempre col fiato sospeso: ogni volta non si sa mai quando sará la successiva e ogni ritorno é sempre una grandissima sorpresa. Don Kogen oltre ad essere un ospite attesissimo dal pubblico dei telespettatori e degli appassionati di Juwelo per la sua ampia conoscenza del mondo delle gemme e per il suo grande carisma, é tra gli esperti piú quotati in materia.

Ed eccolo allora: il sipario si aprirá venerdí 4 aprile, per poi chiudersi lunedí 7 aprile: a voi la sorpresa di scoprire le news seguendo la diretta televisiva e curiosando sul website di Juwelo: www.juwelo.it .

Al timone la nostra stupenda Valeria Bonotti, che, con classe e eleganza, ci condurrá nuovamente attraverso il mondo strabiliante di gemme note e di nuovi arrivi e al suo fianco lui, Don Kogen! Prestigio, fascino, charme e carisma accompagnano un background e una vasta conoscenza gemmologica, che, da sempre, sono il suo biglietto da visita.

Venerdí alle ore 17 si inizierá ma potrete scoprire la sequenza con cui le gemme saranno trattate solo seguendo la diretta televisiva. La rosa comprende il Peridoto Kashmir, pietra della famiglia del peridoto, che deriva il suo nome dalla parola greca “peridona” che significa letteralmente “conferire ricchezza” e che fa riferimento al suo color verde dorato intenso. Proviene dalla zona ovest dell´Himalaya, piú precisamente dal Kashmir una regione del Pakistan, da cui deriva il nome. É una gemma antichissima, pare che le prime apparizioni risalgono all´epoca degli egiziani. É una gemma idiocromatica appartenente al gruppo dei Silicati. Colorato da un elevato contenuto di ferro, può presentare tonalità ancora più intense grazie alle tracce di cromo. Il Peridoto Kashmir é noto per la sua colorazione intensa, per la sua rara bellezza e per il suo pregio, dal momento che l´offerta é limitata perché si estrae in condizioni difficili e solo nei mesi estivi. Viene considerato lo Smeraldo della sera, perché é in grado di trattenere il colore verde intenso della luce del giorno per brillare con effetto di incandescenza alla sera. Le sue dimensioni possono variare, ma in ogni modo, il peridoto Kashmir é quello dalle maggiori dimensioni e con un grado di purezza piú elevato.

Giorno dopo giorno Valeria e Don Kogen continueranno ad ammaliarci: é la volta della Rubellite Shimoyo. Bellezza, rarità e durevolezza sono da sempre le tre virtù cardinali di una gemma perfetta. Indiscutibilmente rara e in grado di donare in modo straordinario, lo splendore della Rubellite si accende grazie alla sua miscela di rosso, rosa e porpora – per questo è una delle gemme più amate da tutti e prediletta dai collezionisti. Ma vediamo quali sono gli elementi a renderla cosí speciale. Innanzitutto l´origine: la rubellite deriva il suo nome dalla parola latina “rubellus” che significa rosso e dal greco “lithos” che significa pietra. É una varietá delle Tormaline, un gruppo di minerali che vengono differenziate per i loro numerosi colori  e deve la sua tonalitá alla presenza del manganese. La Rubellite Shimoyo è una gemma splendente e trasparente: normalmente si presenta in un rosso puro in combinazione con toni porpora e rosa. La ragione di ciò si chiama dicroismo, ovvero ogni Rubellite mostra due colori diversi, a seconda delle diverse prospettive da cui la si osserva. La Rubellite Shimoyo è nota non soltanto per la sua purezza e per la lavorazione, poiché viene lavorata dai migliori tagliatori di gemme del Brasile, ma in particolar modo per la sua raritá: il giacimento, di recente scoperto a Shimoyo in Mozambico, ha giá esaurito le sue risorse!

E continua il viaggio di Valeria e Don Kogen attraverso i paesi di tutto il mondo: approdiamo in Russia, nella Russia dello Zar Alessandro II da cui deriva il nome la cosiddetta Alessandrite. Benché’ l’Alessandrite sia una pietra di scoperta relativamente recente, vanta certamente una storia nobile: gemma leggendaria é una delle più preziose fra le gemme cangianti, con colori che vanno dal verde petrolio-blu al rosso intenso in base alla sua esposizione a una fonte di luce. Il suo nome é legato allo zar di Russia perché sembra che il primo cristallo di Alessandrite sia stato individuato nel 1830 proprio nel giorno del compleanno del futuro Zar, nelle miniere di smeraldi intorno al fiume Tokovaya negli Urali. La dualità della sua colorazione rossa e verde, i due colori appartenenti all´antica Russia imperiale, fece dell’Alessandrite la pietra nazionale della Russia degli Zar. E’ estremamente raro trovare delle pietre con una tale cangianza e lucentezza: sono disponibili sul mercato solo pochi esemplari di Alessandrite. Indipendentemente dalla loro qualità le Alessandriti sono tenute in alta considerazione soprattutto per il loro valore storico e sono molto costose, soprattutto se di buona qualità. Non é affatto semplice individuare nuovi giacimenti di questa pietra preziosa e pare sia noto che l´attuale fonte da cui viene estratta produca solo pochi carati l´anno.

Di Zultanite, probabilmente avrete giá sentito parlare o probabilmente no. É una gemma dalla sorprendente bellezza, durevolezza e raritá. È caratterizzata da un effetto ottico  molto amato nel mondo delle gemme, ovvero la cangianza, la cui intensità non dipende solo dall´intensità del suo colore di base. Infatti in relazione alla fonte di luce cui viene esposta, puó variare le tonalitá di colore: si passa da un verde kiwi con lampi giallo canarino se posta alla luce del sole, a un rosso fragola, se posta alla luce di una candela. Anche la Zultanite fu scoperta intorno al 1801 nella catena montuosa degli Urali in Russia. È stata chiamata così per onorare i 36 sultani che durante il Tredicesimo secolo hanno fondato in Anatolia l´Impero Ottomano. La Zultanite é una gemma molto rara per varie ragioni. Proprio come la Tanzanite si trova solo in una località in tutto il mondo: viene estratta in Turchia, nelle montagne dell´Anatolia a un´altezza di 1200 metri. E come i diamanti presenta una resistenza perfetta, per cui é una delle gemme piú difficili da tagliare al mondo! Gemma dallo straordinario fascino esotico, perché non innamorarsi dei suoi colori brillanti e delle sue tonalitá terra.

Estratto dalla miniera di Nova Era in Brasile, lo Smeraldo Nova-Era appunto, é uno smeraldo di grande pregio. Con la Colombia, la localitá di Nova Era in Brasile é probabilmente uno dei luoghi piú famosi per l´estrazione degli smeraldi. Ad oggi ció che rende rare queste pietre sono anche le limitazioni ambientali che aumentano i costi di etrazione. Da Cleopatra ai conquistatori, lo smeraldo é una delle gemme piú apprezzate e pregiate al mondo. Appartiene alla famiglia minerale del Berillo, che è noto comunemente come la ‘madre delle gemme’ in virtù delle sue varietà altamente pregiate . La brillantezza di questo smeraldo e il suo color verde elettrico intenso lo rendono una gemma pressoché unica. É noto inoltre per essere caratterizzato da una estrema purezza e proprio per la sua ottima qualitá, questi smeraldi generano il cosiddetto “Green Fire”. Ma per saperne di piú, la parola a Valeria e Don Kogen: non perdete assolutamente questa puntata!

Il nostro sipario si chiude, ma non probabilmente quello di Valeria e Don Kogen, ma lascio a voi la sorpresa di come e quando, con la presentazione del Topazio dell´ Ucraina.  Il topazio deriva il suo nome dal sanscrito “tapaz”, che significa “fuoco” o forse anche dal greco “topazios”, nome usato dai Greci per l´Isola del Mar Rosso Zabargad, antica fonte del Peridoto. Il topazio é una gemma dalla storia antichissima: gli antichi Egizi la chiamavano “gemma del sole” e anche gli antichi Romani credevano fosse un dono del dio Giove. Purezza, trasparenza e brillantezza vellutata rendono  questa gemma una scelta eccellente in gioielleria. Oltre ad aver tutte le caratteristiche del topazio, in generale, il Topazio dell´ Ucraina, estratto nella zona dell´Ucraina, appunto, é tra i piú rari e presenta dele nuances chamapagne e incisioni tali non presenti in altri depositi. Anche qui lascio a Valeria e Don Kogen l´onore e il piacere di presentare questa gemma nel suo massimo splendore attraverso i gioielli piú esclusivi della casa Juwelo.

E allora per tutti i nostri cari lettori e care lettrici, o per i collezionisti o appassionati di gemme, o semplicemente per coloro che sono curiosi di conoscere e capire, non perdete il nostro appuntamento: dal 4 al 7 aprile Valeria, al fianco del nostro esperto Don Kogen, vi condurrá in un viaggio meraviglioso alla scoperta delle preziositá di un mondo delle meraviglie! Non mancate!